Il pubblico impiego italiano si arricchisce, ove mai ci fosse ancora qualcuno disposto a considerarlo povero di dipendenti. Evidentemente c’è. Sono 1.362 i lavoratori in procinto d’esser caricati sulle spalle di tutti: si tratta degli «esuberi» dei consorzi di bacino per i rifiuti della Campania (ora unico) gli stessi le cui immagini ritraenti accalorate partite a carte in orario di lavoro hanno fatto spesso il giro del mondo nel mezzo delle cicliche emergenze da spazzatura.