Nell’edizione salernitana di sabato scorso del Roma, diretta da Tommaso D’Angelo (per chi conosce l’ambiente si tratta della vecchia, amabile ed irrequieta Cronache del Mezzogiorno) c’era una delle così dette notizie-bomba: Peppino Amato junior (foto a destra in basso) nipote omonimo del fondatore dello storico pastificio travolto dal crac e da una conseguente risposta giudiziaria, detenuto nel carcere di Fuorni, ha messo a verbale che quantità indefinite di danaro sono state travasate nelle tasche di...