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Sta bene la piccola Emilia, nata alla 12,34 del 12 gennaio scorso. La sua è una storia eccezionale, perchè nata da parto gemellare, con un bambino morto in utero da quattro mesi e uno vivo. A seguire la mamma l’equipe dell’ospedale salernitano San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, la donna aveva avuto in precedenza quattro aborti, di cui due gravidanze extrauterine.