Omissis-ArchivioEboli, il caso della clinica “abusiva” imbarazza due prefetti
L’affare si ingrossa. Al punto da farsi sempre più labile il confine tra il sogno e la tragedia. Questa storia dell’Ises, per sua natura travalicante i confini locali, rischia di causare qualche noia seria anche a chi non ne è direttamente coinvolto: cioè, non solo a funzionari comunali e dell’Asl, tecnici, esponenti politici vari, sindaci ex e post, ispettori del lavoro, sindacalisti e addetti ai controlli dei diversi ‘palazzi’, etc.