Chiudere quel carcere, le esigenze di razionalizzazione della spesa per il sistema penitenziario ne impongono la soppressione. In molte parti d’Italia conoscono questo ritornello, spesso sacrosanto, con cui l’allora governo dei tecnici del professor Monti avviò l’ingovernabile -e ingovernata- attività di taglio di questo e quel ramo secco tra le carceri disseminate sul territorio nazionale. Chiudere per risparmiare, migliorare il servizio nell’interesse dell’utenza e della collettività: se e quando sia giusto, è giusto.