Uno spiritello dispettoso, ma a volte sa essere anche generoso, e con in testa un singolare cappuccio rosso, si aggira tra i vicoli del borgo antico di Eboli, nel Salernitano. Lo “scorzamauriello” è per gli ebolitani un po’ come “u’ munaciello” lo è per Napoli o il “monachicchio” per i lucani.