Uno degli aspetti più inquietanti di questa vicenda è la condizione delle salme. Senza addentrarsi troppo in macabri dettagli, tra l’altro facilmente desumibili considerata la traiettoria di un mezzo pesante che a circa 100 km/h vola giù in una scarpata alta 30 metri, va segnalata la volontà di larga parte dei parenti delle vittime di procedere con la cremazione dei corpi.