NAPOLI- Premiato a Napoli con il premio ‘Grande Ippocrate’ attribuito al ricercatore dell’anno da Novartis e Unamsi (Unione Nazionale Medico-Scientifica di Informazione) e consegnato dal presidente della regione Stefano Caldoro l’impegno scientifico e divulgativo del professor Antonio Giordano, che da alcuni anni conduce studi contro il rischio di patologie tumorali correlate allo smaltimento illegale dei rifiuti in Campania.
Il professor Giordano, presidente del comitato scientifico del Centro Ricerche Oncologiche di Mercogliano (Avellino) ricercatore di punta allo Sbarro Institute della Temple University di Philadelphia e professore di anatomia ed istologia patologica dell’Universita’di Siena, e’ stato allievo del premio Nobel James D. Watson e ha scoperto alcuni fattori chiave nella regolazione del ciclo cellulare.
Nella corso della propria lezione magistrale ha rilevato come l’emergenza legata allo smaltimento illegale dei rifiuti ponga gravi rischi per la salute umana: ”In particolare, nelle zone di Napoli Nord e Caserta Sud – ha affermato – si stima che i rifiuti tossici non correttamente smaltiti costino un indice di mortalita’ da cancro pari al 9,2% per gli uomini e 12,4% per le donne in pi— rispetto alla media nazionale. Tale incremento di neoplasie puo’ essere correlato all’elevato tasso di agenti inquinanti derivanti da rifiuti tossici come la diossina”. Giordano si e’ anche interessato ai danni provocati dall’ amianto.
“L’amianto, seppur il suo uso sia stato bandito, spesso non viene dismesso correttamente – ha spiegato – e continua a rappresentare il maggior fattore di rischio per lo sviluppo del mesotelioma, un tumore fatale, per cui stiamo cercando nuove strategie terapeutiche”.
“Lo straordinario abbinamento tra eccellenti risultati scientifici, capacita’ di comunicare e di impegnarsi in prima persona su temi scientifici con ampie ricadute sociali e’ il motivo per cui il professor Giordano e’ stato selezionato, da una giuria composta da rappresentanti del mondo scientifico e dell’informazione” ha evidenziato Francesco Brancati, presidente di Unamsi, associazione che raccoglie i giornalisti italiani di area salute e ricerca biomedica.
