BERLINO- Un pezzo d’Irpinia alla conquista della città di Berlino nella serata organizzata dalla Berlin Film Society (diretta emanazione della Berlinale) e dedicata al Bel Paese. E’ stato il giovane chef solofrano, Ivano Pirolo, a curare la parte eno-gastronomica de ‘La Dolce Vita’, serata ‘debutto’ di una iniziativa culturale che vede la perfetta commistione dell’arte cinematografica con la cucina, la musica e il ballo.
Al 26enne irpino – già al lavoro nelle brigate di cucina di Ernesto Iaccarino (don Alfonso 1890), Donato Episcopo (Risorgimento e Casa del Nonno 13) e dell’avellinese Francesco Spagnuolo (Morabianca) – è toccato l’importante compito di far rivivere, attraverso la preparazione di piatti e pietanze tipiche dell’Italia e della Campania in particolare, le atmosfere magiche di una Italia ‘mondana’, alle prese con la moda, i vip e i paparazzi. Teatro della serata è stata la splendida cattedrale gotica di Zwingli a Friedrichshain, un tempo chiesa protestante e oggi uno dei ritrovi culturali più ‘in’ della capitale tedesca: i maestosi ambienti della chiesa, grazie anche all’operato di Pirolo nell’area gastronomia, hanno visto il ‘tutto esaurito’ nel giro di poco tempo, confermando – ancora una volta – la bontà e il successo delle professionalità made in Irpinia in giro per il mondo.