ARCHIVIOCampania, polemiche Piano paesistico: l’assessore spiega

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Costiera_amalfitana-veduta

NAPOLI- Nessuna nuova cementificazione del territorio campano, anzi l’opposto, nessuna cancellazione della zona rossa vesuviana, nessun vincolo violato per la costa sorrentina e amalfitana. Dopo le affermazioni del ministro Corrado Passera a Perugia durante la festa nazionale dei socialisti, l’assessore al Governo del territorio della Regione Campania Marcello Taglialatela gli ha scritto una missiva di due pagine per spiegargli i contenuti del disegno di legge sulla tutela e la valorizzazione del paesaggio varata dalla giunta retta da Stefano Caldoro e attualmente all’esame del Consiglio regionale.


“L’obiettivo – scrive l’assessore – e’ esattamente l’opposto e in tal senso ho mantenuto un costante confronto con l’Ufficio legislativo del Mibac e la Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici“. “Si tratta di una legge di principi – sottolinea – attuativa della convenzione europea del paesaggio e del codice dei beni culturali”.

Quanto ad un articolo, il 15, “oggetto di discussioni e contrasti, e’ l’anticipazione di disposizioni necessarie alla effettiva preparazione del piano paesaggistico regionale e non ha in alcun modo alterato il regime vincolistico di tutela paesaggistica”, precisa. In particolare, il piano per la penisola sorrentina-amalfitana, prevede un ridimensionamento del suo perimetro escludendone solo zone non gravate da vincolo paesaggistico e le disposizioni in questione, comunque, “hanno solo valenza urbanistica e non paesaggistica”. Ed ancora, per la cosiddetta zona rossa del Vesuvio, oggetto della legge regionale 21/2003, “le modifiche proposte non hanno alcuna incidenza sul regime di tutela e non consentiranno alcun aumento di volumetrie”. Tutti gli interventi, poi, sono subordinati ai piani di rango superiore. Per meglio far comprendere al ministro il ddl regionale, il testo completo e’ stato allegato alla lettera.

 

Redazione Eolopress

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