NAPOLI- E’ di 5 milioni 850mila euro il danno all’Erario accertato dal Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Napoli che ha svolto indagini su delega della Procura regionale della Corte dei conti per la Campania per accertare eventuali profili di danno pubblico conseguenti ad una negligente gestione di contratti di locazioni immobiliari passive da parte di amministratori e dirigenti di enti pubblici.
L’indagine e’ stata coordinata dal procuratore Ferruccio Capaldo. E’ l’ennesima puntata di sprechi pubblici scoperta dagli inquirenti. “Tale spreco scaturisce dai costi connessi a fitti passivi inutilmente protratti nel tempo da parte del Comune di Napoli -spiegano alla Guardia di finanza- nonostante le esigenze di pubblico interesse cui erano preordinati fossero cessate”. L’indagine e’ partita da una prima ipotesi di danno alle casse del Comune di Napoli per circa 280mila euro relativo all’inutile pagamento di un fitto passivo per un immobile gia’ adibito a sede di una circoscrizione comunale e successivamente a seguito del suo trasferimento ad altra sede avvenuto nel 2006, non piu’ utilizzato.
