“Io mi ricordo, sì mi ricordo”(cit.)… di quando anni fa l’unico prodotto con cui ci struccavamo era il latte detergente. Non c’era scelta. Poi, da qualche anno a questa parte, ci hanno proposto delle alternative. Si sono piano piano diffusi altri tipi di struccanti, e in particolare un vero e proprio boom lo hanno avuto le acque micellari e gli struccanti bifasici.
Latte detergente, acqua micellare, struccante bifasico. Cosa sono? Quali sono le differenze? Come scegliere il prodotto più adatto per il proprio tipo di pelle? Qui, in maniera molto concisa, proviamo a spiegare l’ABC degli struccanti.
Latte detergente
Il latte detergente è un’emulsione fluida in cui si trovano sostanze detergenti utili a rimuovere dal viso trucco, smog e impurità. La sua texture cremosa, in cui sono contenuti oli vegetali (parliamo ovviamente di cosmetici bio), lo rende idratante ed emolliente, ed è particolarmente adatto a pelli secche e mature. Si applica con le dita effettuando dei massaggi circolari con i polpastrelli su tutto il viso, o su un dischetto di cotone. Dopo, si rimuove con acqua tiepida, con un altro dischetto di cotone o con un tonico, che aiuta anche a rimuovere gli ultimi residui di make up e a rinfrescare la pelle.
Acqua micellare
A differenza del latte detergente, l’acqua micellare è una soluzione acquosa in cui sono disciolte le micelle, minuscole particelle che portano via impurità, polvere, smog, make up e sebo in eccesso. Va applicata con un dischetto di cotone e nella maggior parte dei casi non richiede il risciacquo. Non contenendo oli, è più adatta a struccare anche gli occhi rispetto al latte detergente. Pulisce e rinfresca la pelle ed è particolarmente indicata per la pelle mista e impura, perché non contiene la fase grassa, anche se in alcuni casi, arricchita con estratti e attivi specifici, anche chi ha la pelle secca può utilizzarla.
Struccante bifasico
Nello struccante bifasico sono presenti una fase oleosa ed una fase acquosa. Quella oleosa si trova nella parte superiore: agitando il flacone le due fasi si attivano e si ottiene una miscela molto delicata ma in grado di rimuovere con efficacia anche il make up più resistente. La fase grassa rimuove impurità, smog e make up, la fase acquosa completa la pulizia e allo stesso tempo idrata, lenisce e rinfresca.
Non ti resta che scegliere. E tu, di quale struccante sei?
Redazionale