Le entrate tributarie e contributive nei primi sette mesi del 2018 evidenziano nel complesso un incremento del 2% (+7.680 milioni di euro) rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Lo ha comunicato, con una nota, il ministero dell’Economia. Il dato, si precisa, tiene conto dell’aumento dello 0,9% (+2.361 milioni di euro) delle entrate tributarie e della crescita delle entrate contributive del 4,1% (+5.319 milioni di euro). Secondo l’Ocse, in Italia anche il Pil continua ad avere il segno positivo, anche se in misura sensibilmente inferiore rispetto alla crescita registrata in altri paesi: nell’area Ocse, infatti, il Pil che segna un aumento dell’1%, nel 2° trimestre dell’anno, dopo il +0,6% del trimestre precedente.
L’Organizzazione per la Cooperazione Economica ha fornito i dati preliminari, spiegando che nei tre mesi la crescita si è rafforzata nella maggior parte delle principali sette economie. In particolare, negli Stati Uniti la crescita è raddoppiata a +1% da +0,5% mentre in Giappone si attesta a +0,7% da -0,2%. La crescita reale è cresciuta anche nel Regno Unito (+0,4% contro +0,2), Germania (+0,5% da +0,4) e Brasile (a +0,2% da +0,1). In Francia è rimasta stabile allo 0,2%. In controtendenza si muove l’Italia, dove il PIL ha frenato a +0,2% da +0,3%.
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