Il Frecciarossa torna in Cilento, collegando le perle della sua costa con Milano, Bologna, Firenze, Roma e Napoli. Grazie ai treni che estendono la loro corsa da Salerno fino a Sapri, il venerdì, il sabato e la domenica puoi raggiungere con il Frecciarossa anche le stazioni di Agropoli-Castellabate, Vallo della Lucania, Centola, Palinuro e Marina di Camerota.
«Lo scorso anno abbiamo avuto 15mila prenotazioni di biglietti. Parliamo di un servizio di Alta velocità che collega Milano e le principali città del Nord, con Roma, Napoli e poi verso tutto il Cilento. Quest’anno il servizio viene prolungato: non più solo sabato e domenica ma anche il venerdì. C’è anche qualche iniziativa interessante da parte dei privati, c’è da Sapri un servizio per le Eolie raggiungibili con i traghetti. Credo davvero che sia un sostegno importante al flusso turistico dell’area Sud della Campania. A brevissimo parte anche il Metrò del Mare e quindi avremo collegamenti da Napoli con le isole, con le costiere, con il Cilento. Stiamo davvero facendo uno sforzo enorme per accompagnare questo flusso di turismo in Campania che è diventato davvero un flusso molto importante. Dobbiamo migliorare sempre di più i servizi di trasporto, ma siamo molto soddisfatti». A dirlo il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, intervenuto, nella sala Freccia della stazione di Salerno, per presentare, l’offerta ‘Frecciarossa’ per il Cilento.
Per quanto riguarda la destagionalizzazione turistica nel Cilento, il governatore afferma che «molto dipende dalle amministrazioni locali, dell’imprenditoria anche alberghiera. È chiaro che è necessario fare investimenti, creare eventi, momenti di attrazione anche in altri periodi dell’anno. Credo che lì vi siano tutte le carte da giocare: la carta dell’ambiente, della gastronomia eccezionale, c’è il Cervati, il monte più alto che abbiamo in Campania, e quindi si possono immaginare pacchetti turistici interessanti anche in periodi non estivi. Noi stiamo facendo di tutto per creare le infrastrutture. Abbiamo pubblicato un bando per interventi stradali, moltissimi comuni hanno partecipato. Finanzieremo la realizzazione di decine di strade, va avanti il lavoro di tutela della costa cilentana con opere importanti per l’assetto idrogeologico, la bonifica ambientale è a un ottimo punto. Insomma, le precondizioni ci sono. Manca ancora la banda larga che deve arrivare nell’area Cilentana e una iniziativa un po’ più organizzata degli operatori turistici».