Ripristinate le commissioni mediche invalidi civili nei comuni di Sapri, Sala Consilina e Vallo della Lucania, un successo per le comunità che in questi anni si sono battute dopo la soppressione del servizio, e per il sindacato Spi Cgil Sap che nel tempo ha appoggiato e sostenuto la protesta con la raccolte di ben cinquemila firme.
Dopo quattro anni di attesa, i cittadini che necessitano di visite per l’invalidità non dovranno affrontare lunghi viaggi per e dal capoluogo. Soddisfatto per quanto ottenuto il sindacalista Gerardo Triani, che in un’intervista rilasciata a radio Alfa spiega però quanto ancora ci sia da fare in merito alle pratiche di invalidità.
“Registriamo ancora una forte disparità sui costi- dice Triani- mentre in Piemonte una visita costa 25 euro, in Campania il prezzo quasi raddoppia, 40 euro a visita. Inoltre mentre a Napoli le visite per l’invalidità vengono svolte dalle Asl, nel Salernitano è l’Inps a svolgere l’accertamento dei requisiti sanitari in materia di invalidità civile. C’è la necessità di unificare costi e servizi”.
Il sindacalista poi conclude “le commissioni mediche avranno di che lavorare, visto l’arretrato. In Campania si contano circa 140 mila visite da fare (30 mila a Caserta, 25 mila Avellino e 20 mila a Benevento. Sono tremila solo su Sapri e Camerota”.