Ferie solidali, ovvero la cessione di permessi non utilizzati dal lavoratore a colleghi che ne fanno richiesta per assistere un familiare malato: l’Eav, azienda che si occupa di trasporto in diverse città campane, adotta questa nuova misura per rispondere alle esigenze dei lavoratori.
Una ”banca delle ferie solidali” alla quale potranno attingere i dipendenti che, a titolo gratuito, potranno cedere i permessi a coloro che ne hanno necessità per assistere parenti affetti da gravi patologie.
L’esperimento che Eav ha deciso di avviare per i prossimi due anni è in accorto con i sindacati e prevede “possano essere ceduti – spiega in una nota il presidente di Eav, Umberto De Gregorio – in via prioritaria i giorni di ferie maturati e non ancora goduti eccedenti la misura minima di due settimane annue a favore dei dipendenti che, avendo esaurito ferie e riposi, richiedano di usufruire di tale istituto per assistere i familiari”. Per poter usufruire di questa “donazione” occorrerà che i familiari affetti da gravi patologie siano di primo grado e conviventi con il lavoratore interessato