Crescono in Italia i contratti di locazione e tra quelli che prediligono l’affitto ci sono soprattutto i single. Rispetto ad un anno fa si è registrato anche un leggero aumento della percentuale di coloro che affittano per motivi di lavoro, mentre il 3,5% lo fa per motivi di studio.
Nel primo trimestre 2017 nel 60% dei casi l’affitto è una scelta abitativa, per il 36% è un esigenza lavorativa, registrando un leggero aumento della percentuale di coloro che affittano per motivi legati al lavoro: si passa infatti dal 35,0% all’attuale 36,6%. Secondo l’analisi condotta dal gruppo Tecnocasa, sui contratti di locazione stipulati attraverso le agenzie sul territorio nazionale, il contratto di locazione più utilizzato rimane quello a canone libero da 4 anni più 4 (57,8%), da segnalare però un netto aumento della percentuale nella stipula di contratti a canone concordato da 3 anni più 2 (28,1% contro il 22,9% del primo semestre del 2016 ed il 18,0% del primo semestre del 2015).
Il taglio più affittato è il bilocale (39,6%), seguito dal trilocale con il 34,7% delle preferenze. Anche nel primo semestre del 2016 le scelte degli inquilini si erano concentrate su bilocali e trilocali. La maggior parte degli inquilini sono single (40,7%), seguono le coppie (35,9%) e solo infine le coppie con figli (23,4%).
