Dopo il successo della prima edizione, Coldiretti e Terranostra Campania annunciano l’apertura delle iscrizioni per il secondo corso di agrichef, riservato a titolari collaboratori o coadiuvanti degli agriturismi.
Il corso si terrà nei giorni 9, 10 e 11 ottobre presso l’Agrichef Academy Campagna Amica, inaugurato nel giugno presso l’azienda Gb Agricola di Montoro. Il corso è a numero chiuso e prevede la partecipazione di 20 persone.
Per informazioni e iscrizioni occorre rivolgersi alla segreteria della federazione regionale di Coldiretti o ai responsabili di Terranostra e Campagna Amica delle province campane. La scadenza è fissata al 5 ottobre, salvo raggiungimento del numero massimo.
“L’accademia degli agrichef – commenta Gennarino Masiello, vicepresidente nazionale di Coldiretti– è una sfida al progetto di nuova agricoltura nella nostra regione. La crescita qualitativa di questo pezzo della multifunzionalità ha effetti positivi su tutto il sistema. L’agriturismo, quello vero, è un custode di saperi, di manualità, di conoscenza profonda delle materie prime. Ma è anche ambasciatore del territorio, parte integrante di una rete rurale di un turismo dalle enormi potenzialità. Il corso ha l’obiettivo di alzare il livello tecnico e le capacità manageriali delle imprese agricole, rafforzando fortemente il legame e l’utilizzo dei prodotti regionali”.
“Il nostro percorso continua a suscitare interesse – aggiunge Manuel Lombardi, presidente di Terranostra Campania – ed è una risposta alla richiesta di autenticità da parte dei consumatori. In un anno di forte crescita del turismo in Campania, che ha interessato anche gli agriturismi, diventa sempre più indispensabile segnare una linea distintiva tra chi rispetta le regole e chi mette in cattiva luce il comparto. Chi ha frequentato il primo corso ha potuto verificare una crescita della fidelizzazione degli ospiti, perché hanno potuto apprezzare una maggiore capacità nella valorizzazione dei prodotti agroalimentari campani. Indossare la casacca di agrichef significa rappresentare questi valori nei confronti di chi visita la nostra terra”.
“Quando abbiamo immaginato l’Academy – conclude Salvatore Loffreda, direttore di Coldiretti Campania – neanche noi immaginavamo di suscitare tanto successo. Negli ultimi anni l’agriturismo, purtroppo, era diventato sinonimo di ristorante a basso prezzo. Nel migliori dei casi veniva considerato un ristorante alla buona per una giornata in campagna. Alla Regione abbiamo chiesto di applicare regole più stringenti, ma nel frattempo non siamo stati fermi. L’obiettivo di Coldiretti è certificare attraverso questa scuola l’agriturismo doc italiano e campano”.