Mancano appena due anni alle Universiadi 2019 e a Napoli si riaccende l’annosa questione dello stadio “Collana”, chiuso da gennaio per motivi di sicurezza. Sulla vicenda interviene il presidente del Coni, Giovanni Malagò.
“Mi arrivano quotidianamente lettere, sia di genitori di bambini che di atleti di vertice, che non riescono a fare attività sportiva senza lo stadio ‘Collana. Chiedo alle istituzioni locali che si risolva la questione prima possibile: è solo un fatto di buona volontà”. E’ l’appello del presidente del Coni, Giovanni Malagò, in merito alla chiusura dello stadio e che dovrebbe essere utilizzato per le Universiadi 2019.
“Tra 2 anni Napoli ospiterà le Universiadi e questo sarà un beneficio per tutta una serie di strutture e impianti perché il governo ha stanziato fondi straordinari -ha detto il numero uno dello sport italiano. Tutto il mondo dello sport ne è contento, ma nel frattempo ho una preghiera, un’esortazione: ci sono associazioni sportive che hanno l’urgenza assoluta che si chiariscano le posizioni e si possa ricominciare a fare attività in un impianto come il ‘Collana’, un’eccellenza dello sport italiano”.
I lavori di messa in sicurezza riguarderebbero tutto l’impianto. Sul lato piazza Quattro giornate e vico Acitillo lavori di ripristino facciata per evitare la caduta di calcinacci a salvaguardia dell’incolumità pubblica. Interventi ad hoc sono previsti in tutte le palestre così come si evince dal sopralluogo dei vigili del fuoco, questo consentirà la concessione di nulla osta per la riapertura degli impianti destinati all’attività agonistica.
Nel mese di luglio ed agosto gli operai della Sma Campania, società in house della Regione, hanno ripulito l’area, ora si attende il prosieguo dei lavori.
Foto_ napoli.repubblica.it