Ancora lunga la strada verso la digitalizzazione della ricetta medica nelle diverse regioni d’Italia. Mentre in alcune, quelle in testa alla classifica, si ondeggia da mesi tra l’87 e l’88 per cento come in Veneto, o in Sicilia, prima regione ad aver imboccato la fase della digitalizzazione, in Campania si sfiora quota 70 per cento.
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La Campania, seppur partita in ritardo, ha bruciato rapidamente le tappe senza però riuscire a superare il traguardo del 90 per cento posto come traguardo.
Capire che cosa possa frenare non e’ difficile: a parte le inefficienze dell’infrastruttura digitale italiana, non va dimenticato che al momento non possono essere prescritti su ricetta digitale alcune categorie di farmaci come gli stupefacenti e le specialita’ classificate nel Pht, il Prontuario della continuita’ ospedale-territorio. Se Regioni e Ssn vogliono davvero tagliare il traguardo del 90 per cento per fine anno, servira’ qualche provvedimento che riduca ulteriormente l’area della prescrizione ‘solo su carta’.