Fermati due connazionali per l’omicidio di Mohammed Azzam, il marocchino 38enne ucciso a Scafati (SA) lo scorso 23 febbraio. La vittima fu trovata in fin di vita, in un appartamento di via San Pietro, con i piedi legati e vistose ferite sul corpo. Ad eseguire i provvedimenti restrittivi i carabinieri del reparto territoriale di Nocera Inferiore, in collaborazione con i militari del comando provinciale e del reparto Anticrimine di Torino.
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L’omicidio di Mohammed Azzam si è consumato nel centro di Scafati. Azzam morì dopo circa 24 ore di agonia presso l’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore dove era stato ricoverato in gravi condizioni.
I decreti di fermo sono stati emessi dai magistrati della procura di Nocera Inferiore e i dettagli dell’operazione saranno resi noti questa mattina nel corso di una conferenza stampa presso la Procura di Nocera Inferiore.