l day after delle partite spesso si somigliano. Specie quando le tensioni si tagliano a fette nell’aria per via dell’andamento complessivo della squadra del cuore. Ancora multe per la condotta dei soliti noti della tifoseria e, di conseguenza, ancora rogne per le società sportive.
{source}
<script async src=”//pagead2.googlesyndication.com/pagead/js/adsbygoogle.js”></script>
<!– Sottotop menu –>
<ins class=”adsbygoogle”
style=”display:inline-block;width:694px;height:90px”
data-ad-client=”ca-pub-5807540174219874″
data-ad-slot=”2846875425″></ins>
<script>
(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});
</script>
{/source}
Il giudice sportivo di Serie B ha multato il Livorno e la Salernitana dopo il turno infrasettimanale conclusosi ieri. I labronici dovranno pagare un’ammenda da 10mila euro “per lancio di alcune monete una delle quali colpiva un assistente al polpaccio”, mentre i campani sono stati multati di 2mila euro “per lancio di accendini, bicchieri e bottiglie di plastica”.
Al gol di Iacoponi dell’Entella che al 93′ ha gelato l’Arechi la rabbia dei tifosi granata è riassunta in un lancio di oggetti all’indirizzo dei propri giocatori.
Inoltre il giudice sportivo ha squalificato il diffidato Ceccarelli per il fallo commesso proprio in occasione del pareggio ligure.