“Oramai nei nostri studi da diversi anni visitiamo bambini in sovrappeso, e nel 70% dei piccoli riscontriamo una steatosi epatica, una malattia del fegato molto preoccupante, perché negli anni può portare a diverse patologie, ovvero una sindrome metabolica”. L’allarme viene lanciato dal segretario provinciale della Fimp Napoli (Federazione Italiana medici pediatri), Antonio D’Avino.
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“Si deve a tutti i costi intervenire al più presto – spiega D’Avino – La steatosi epatica è l’accumulo di grasso nel fegato ed è il primo campanello d’allarme di una condizione patologica che si evidenzierà negli anni successivi. Nei bambini questa malattia è preoccupante, e Napoli sembra avere in primato in Italia, anche perché la Campania è la regione con il maggior numero di bambini in sovrappeso e obesi”. Per tenere alta l’attenzione di questo grave problema, nei giorni scorsi si è tenuto un convegno con specialisti e medici di base.
La steatosi epatica è una malattia subdola, spesso poco conosciuta e sottovalutata. “Una diagnosi precoce – conclude Antonio D’Avino – è il modo migliore per evitare che con il passare degli anni possano insorgere patologie correlate”.
