CronacheIn costiera amalfitana si scarica in mare. Sigilli agli impianti, sindaci indagati

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Sarebbero nove gli indagati (e non 16 come riportato in un primo momento), nell’operazione condotta dai carabinieri del Noe e dalla Capitaneria di Porto di Salerno in merito alla gestione dei due depuratori in costiera amalfitana. L”operazione è stata illustrata questa mattina in presenza del procuratore Corrado Lembo. Coinvolti anche il sindaco di Praiano (Sa), Giovanni Di Martino, il sindaco di Amalfi (Sa) Daniele Milano, ed il suo predecessore Alfonso Del Pizzo.

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Al centro dell’inchiesta il cattivo funzionamento di due depuratori con conseguente sversamento dei rifiuti direttamente a mare nel cuore della Costiera Amalfitana, tra i comuni di Amalfi e Praiano. Tra gli indagati ci sono anche il legale rappresentante, personale tecnico e amministratori delle società di gestione dei due depuratori della Ausino spa.
Sono stati, infatti, sequestrati un impianto di trattamento dei reflui urbani situato in località Cieco di Amalfi e la stazione di sollevamento in località Porto di Amalfi e gli impianti di trattamento dei reflui urbani del comune di Praiano, in località Vettica Maggiore e via Roma.

 

Redazione Eolopress

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