Non solo camici bianchi e chemioterapie: all’Istituto per i tumori “Pascale” di Napoli sarà possibile fare anche delle sedute di make-up. Dal 1 al 5 febbraio il “Pascale” ospita la quinta tappa di “Sguardi d’energia”, campagna itinerante promossa dall’associazione Acto onlus.
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In partnership con Youngblood Mineral Cosmetics e il supporto di Roche, la campagna prevede sedute di trucco e comfort psicologico per le pazienti con tumore ovarico. Il tumore ovarico – come spiegato – è difficile da diagnosticare e colpisce più di 6mila donne ogni anno. Oggi questo cancro può essere trattato con terapie anti-angiogenesi che in combinazione con la chemioterapia bloccano la formazione di nuovi vasi sanguigni che alimentano il tumore.
L’iniziativa nasce per “aiutare” le donne seguite dal personale del “Pascale” ad “affrontare il peso delle terapie e migliorare il percorso terapeutico” ed è già stata sperimentata in strutture ospedaliere pubbliche in Lombardia, Lazio e Puglia. L’obiettivo è “far dimenticare almeno per un’ora l’esistenza della malattia e le terapie e abbandonarsi alle mani di esperti tra matite e rossetti”. “Lo stato psicologico è determinante per il trattamento della patologia – spiega Nicoletta Cerana, presidente di Acto onlus – durante il make up artist con professionisti di alto livello, assieme a uno psicologo che prepara le pazienti al contatto con il trucco, la malattia resta fuori dalla sala, le pazienti si rilassano e riacquisiscono la propria identità femminile”.
Come spiegato da Sandro Pignata direttore, del reparto uroginecologico del “Pascale”, l’istituto ha aderito all’iniziativa “per proseguire il suo impegno nella cura ma anche nella tutela del corpo femminile sottoposto a terapie aggressive, con un centro per il make up attivo da sei anni”. Secondo i dato forniti, in Campania ogni anno si registrano 350 nuovi casi di donne colpite dal carcinoma ovarico.
Ansa