Presentati questa mattina al ministero dei Beni e delle Attivita’ culturali e del turismo i cinquanta progetti selezionati con il bando Funder35 – l’impresa culturale che cresce, dedicato alle organizzazioni culturali non profit composte prevalentemente da giovani sotto i 35 anni di eta’, che saranno sostenuti con 2,5 milioni di euro di risorse private (una media di 50mila euro a iniziativa). Sette sono in Campania.
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All’evento di presentazione hanno partecipato Giuseppe Guzzetti, presidente Acri e Fondazione Cariplo; Marco Cammelli, presidente Commissione per i Beni e le Attivita’ culturali Acri e Comitato di gestione Funder35; Carlo Borgomeo, presidente Fondazione Con il Sud; Antonio Patuelli, presidente Abi; i rappresentanti delle imprese culturali finanziate.
Durante l’incontro, inoltre, e’ stato presentato il protocollo di intesa Acri-Funder35-Abi per facilitare l’accesso al credito delle imprese culturali non profit selezionate dal Bando, anche attraverso l’offerta di specifici servizi nelle aree incasso e pagamento, anticipazione di credito e finanziamento. Ad oggi hanno gia’ aderito Banco Popolare, UniCredit, Bper Banca, Cassa di Risparmio di Ravenna, Banca Prossima (Intesa Sanpaolo). L’accordo, oltre a rappresentare una grande opportunita’ per Funder35, costituisce un primo importante segnale di attenzione nei confronti di un settore, come quello delle imprese culturali a carattere giovanile, sempre piu’ strategico per lo sviluppo del Paese.
I 50 progetti selezionati interessano 14 regioni italiane: 9 progetti in Piemonte (province di Asti, Cuneo, Torino); 7 in Campania (province di Avellino, Caserta, Napoli, Salerno); 5 in Emilia-Romagna (province di Bologna, Modena, Parma, Reggio Emilia), 5 in Lombardia (province di Cremona, Milano), 5 in Toscana (province di Firenze, Livorno, Lucca, Siena); 4 nelle Marche (province di Ancona e Ascoli Piceno); 3 in Puglia (province di Bari e Lecce); 2 in Friuli-Venezia Giulia (Udine), 2 in Liguria (Genova, La Spezia), 2 in Sardegna (province di Cagliari e Sassari), 2 in Valle d’Aosta (provincia di Aosta), 2 in Veneto (Padova); 1 in Calabria (Reggio Calabria) e 1 in Sicilia (provincia di Agrigento).