BazArt«Stagione di balletto 2016»: Cosi e Stefanescu in un omaggio a Ciaikovskij

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SALERNO– Secondo appuntamento per “La Danza” Stagione di Balletto 2016 messa a punto da Pina Testa e Emma Ferrante con la consulenza artistica di Amalia Salzano. Dopo il sold out del Lago dei Cigni nella ripresa coreografica di Luigi Martelletta e nell’interpretazione della compagnia nazionale di Raffaele Paganini, si torna a danzare.

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Venerdì 5 febbraio il palcoscenico del Teatro Delle Arti accoglierà la Compagnia di Balletto Classico Liliana Cosi – Marinel Stefanescu con “Omaggio a Ciaikovskij“, uno spettacolo in onore del grande compositore russo, che in soli 53 anni di vita ha regalato al mondo incantevoli bellezze musicali e ha dedicato tanto del suo genio, come nessun altro musicista, anche al mondo del balletto.

LO SPETTACOLO
La performance sarà suddivisa in quattro momenti. Il sipario si aprirà sul concerto n.1 per pianoforte e orchestra di Ciaikovski. Da un ricordo di adolescente quando, quattordicenne, il coreografo fu affascinato da questa musica, ad un omaggio maturo per il compositore molto amato, ballerini di primissimo livello in elegantissimi costumi eseguono passi utilizzando una estrosa tecnica neo-classica. Successivamente sarà la volta di “Romeo e Giulietta”: la coreografia resta fedele all’ispirazione del celebre compositore russo che ha voluto trasmettere al pubblico l’impronta suscitata in lui dall’opera Shakespiriana, in tutta la sua drammaticità. Segue il pas de deux “Schiaccianoci” tratto dal secondo atto del balletto omonimo di Ciaikovski, una coreografia leggera e spumeggiante come lo è la musica, dove la tecnica si veste di grazia al femminile e di virile eleganza al maschile. L’omaggio si conclude con “Patetica”, primo movimento della Sinfonia n. 6 di Ciaikovski. Il coreografo, seguendo il disegno dei temi musicali connessi all’animo del compositore, identifica tre personaggi: la vita, l’amore, il destino, dando la possibilità anche allo spettatore di vivere l’azione scenica.

Coreografie e luci di Marinel Stefanescu; maitre du ballet Liliana Cosi. Scena di Hristofenia Cazacu; costumi di Stefanescu e Cazacu.

LA COMPAGNIA
In circa trent’anni di attività ha realizzato 2000 spettacoli in circa 400 città italiane e 50 estere con più di 25 nuove produzioni. A dirigere la compagnia due punte di diamante del settore.Liliana Cosi, prima ballerina del Teatro alla Scala di Milano, successivamente nominata etoile, ma soprattutto guest artist con una carriera costellata di centinaia di riconoscimenti e premi nazionali ed internazionali, (la Caravella d’oro, il David di Donatello, la Maschera d’Argento, l’onorificenza di Commendatore della Repubblica italiana, “Italian Superstars award” a New York , Targa del Sindaco di Los Angeles). E Marinel Stefanescu, primo ballerino del Teatro dell’Opera di Bucarest, in passato ripetutamente invitato come artista-ospite protagonista di tutto il repertorio classico-romantico e moderno nei maggiori Teatri dell’Europa, dell’Unione Sovietica e dell’Asia. Ha danzato nei più rappresentativi Gala mondiali e nei più famosi teatri di alta tradizione ballettistica. L’incontro tra i due avviene a Madrid nel 1972, in occasione di una serata per i Reali di Spagna: professionalmente scoccò una scintilla che non li avrebbe più divisi. Per entrambi si aprirono nuove prospettive da un punto di vista artistico, umano e creativo. 

Prima della messa in scena, alle 17.30, si ripete la formula (già sperimentata con successo da Martelletta) della lezione in palcoscenico aperta al pubblico questa volta doppia (16.45-17.45 per i danzatori dai 10 ai 12 anni; 17.45-19.15 corso intermedio/avanzato) tenuta da Liliana Cosi. A seguire sarà possibile assistere ad alcuni momenti delle prove e partecipare ad un incontro con la celebre ballerina italiana insieme con Amalia Salzano, questa volta in veste di presidente Aidaf Federdanza AGIS. Al centro della chiacchierata anche la campagna di informazione #misonodiplomatoindanza promossa da Aidaf in collaborazione con Agiscuola.

«In Italia non c’è nessuna legge che stabilisca quali siano i titoli per insegnare danza – spiega la Salzano – e negli ultimi anni stanno impazzando una serie di corsi che in tre week-end rilasciano un pezzo di carta. Questo ha creato grande confusione nei genitori e nei ragazzi. Noi vogliamo che le persone siano informate, sappiano quello che fanno senza farsi abbindolare da false promesse».

La stagione di balletto 2016 si concluderà venerdì 4 marzo con la E – Sperimenti GDO Dance Company, una compagnia nata dall’entusiasmo creativo degli ex danzatori di Botega Dance Company, eccellenze italiane che hanno rappresentato l’Italia in tutto il mondo dagli Stati Uniti alla Russia, dal Brasile alla Thailandia, dalla Giordania alla Palestina, fino all’EXPO di Yeosu per la Cerimonia di passaggio consegne a Milano 2015. L’ensemble presenterà E-Sperimenti Crash”, lavoro che porta le firme di Federica Galimberti, Mattia De Virgiliis e Francesco Di Luzio.

 

INFO UTILI
Lo spettacolo andrà in scena alle 21. Il prezzo dei singoli spettacoli è di 15 euro (comprensivo di diritto di prevendita); sono previste agevolazioni per gli iscritti alle Scuole di Danza. Per maggiori informazioni: Teatro delle Arti 089 221807; info@teatrodellearti.com.

 

Redazione Eolopress

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