L’investimento immobiliare in Italia chiude il 2015 con rendimenti stabili nel settore residenziale (5,1%) e box (4,9%); cresce il segmento uffici (6,9%), mentre cala il commerciale, nonostante si confermi ancora il prodotto più redditizio, con un tasso pari al 7,2%.
{source}
<script async src=”//pagead2.googlesyndication.com/pagead/js/adsbygoogle.js”></script>
<!– Sottotop menu –>
<ins class=”adsbygoogle”
style=”display:inline-block;width:694px;height:90px”
data-ad-client=”ca-pub-5807540174219874″
data-ad-slot=”2846875425″></ins>
<script>
(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});
</script>
{/source}
È quanto rileva l’ufficio studi Idealista, che mette in relazione i prezzi di vendita e affitto delle diverse tipologie immobiliari per calcolare il loro rendimento lordo. Più in generale acquistare un immobile di qualsiasi tipologia per metterlo a reddito produce rendimenti superiori a quelli dei Buoni del Tesoro a 10 anni (1,5%).
Tra le città capoluogo italiane, Biella (7,3%) resta il centro che garantisce i ritorni maggiori, seguita da Novara (6,6%) e Ragusa (6,5%). A livello di grandi centri, la redditività media lorda più alta spetta a Milano (5,5%) con rendimenti sopra la media nazionale. Il capoluogo meneghino precede Roma (4,9%) e Napoli (4%) che registra tassi tra i più bassi d’Italia. Oltre al capoluogo partenopeo, sono 4 i centri con redditività inferiore: Bolzano (3,9%), Salerno (3,7%), Cuneo (3,5%) e Siena (3,4%).
I locali commerciali sono il prodotto con i maggiori tassi di rendimento nelle città italiane monitorate, anche se accusano un calo dell’0,8% nell’ultimo trimestre che denota una moderata ripresa del settore retail, soprattutto sulle location premium.
Nel segmento commerciale Rimini (14,1%) comanda la graduatoria dei rendimenti su Bergamo (12,8%) e Como (13,2%). Tra i capoluoghi di regione bene Palermo (10%), Milano (9,8%) e Bologna (9%), anche Napoli (8,5%) e Roma (8,4%%) presentano rendimenti sopra la media nazionale.
Le città con meno appeal per gli investitori sono Pescara (6,4%), Reggio Calabria (4,0%) e Firenze (2,6%).
Per i rendimenti degli uffici è l’unico segmento che registra un lieve rialzo nell’ultima parte dell’anno sotto l’impulso dei primi chiari segnali di ripresa dell’occupazione. Ravenna (7,5%), Prato (7,2%) e Catania (6,8%) sono al top dei ritorni per i proprietari. Tra i grandi centri, Milano (6,8%), Roma (6,1%) e Napoli (5,7%) fanno un passo avanti rispetto all’ultimo quarter. Sul fondo della graduatoria troviamo Pesaro (3,8%) e Brescia (4,9%). I box auto sono il prodotto meno profittevole per gli investitori in quasi tutti i mercati monitorati, con rendimenti lordi comunque nettamente superiori ai buoni a 10 anni, anche nei “casi limite” di Firenze (1,8%) e Genova (2,9%). All’opposto, nelle città, dove trovare parcheggio può essere estremamente difficoltoso, i box possono rendere più dell’abitazione, come dimostrano i dati di Milano (7%) e Roma (6,5%), dove possedere un box è decisamente profittevole.
9Colonne