Nuovi arresti per gli affiliati ai clan Bifone e Belforte (del casertano), responsabili di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti (cocaina, marijuana e hashish), così come hanno ricostruito i carabinieri che questa mattina hanno eseguito 12 arresti (uno in carcere e 11 ai domiciliari) nell’ambito di un’indagine condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli.
L’esecuzione delle misure cautelari è partita dalle prime ore di oggi a cura dei carabinieri della Stazione di Macerata Campania, in collaborazione con i comandi Arma competenti e con il Nucleo Cinofili di Napoli nelle province di Napoli e di Caserta. Nella nota a firma del Procuratore aggiunto Giuseppe Borrelli si spiega che l’attività di indagine, coordinata dalla DDA di Napoli, trae origine da attività mirata a disarticolare il clan dei Bifone, egemone in Portico di Caserta e riconducibile al clan dei Belforte di Marcianise, che ha portato il 7 ottobre 2013 all’esecuzione di misura cautelare per i reati di estorsioni aggravate dal metodo mafioso ai danni di imprenditori e commercianti di Portico di Caserta e comuni limitrofi, nonché al pentimento del capoclan Antonio Bifone.