CASTELLAMMARE DI STABIA (NA)- Finiscono in manette i “colletti bianchi” della giunta dell’ex sindaco di Castellammare di Stabia (Napoli) Luigi Bobbio, accusati della bancarotta fraudolenta della società Multiservizi (partecipata del Comune che si occupava della gestione dei rifiuti) e corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio e peculato.
Quattro le misure cautelari in carcere eseguite questa mattina, su delega della Procura oplontina, dai militari della compagnia della guardia di finanza di Castellammare, agli ordini del capitano Mario Aliberti, coadiuvati dai colleghi di altri reparti, emesse dal gip del Tribunale di Torre Annunziata.
Ammonta a oltre 20 milioni di debiti il passivo della partecipata fallita, per la quale i 4 professionisti finiti in manette oggi erano incaricati della gestione. Le indagini sono partite da una denuncia dell’attuale sindaco Nicola Cuomo nel dicembre del 2013.