La Regione Campania ha sbloccato l’anticipo di 23 milioni di euro provenienti dal Fondo per le Non Autosufficienze 2013, destinati all’assistenza domiciliare per i disabili gravissimi, tra cui le persone con SLA che in Campania sono più di 400.
La decisione è scaturita a seguito di un incontro tra l’assessore regionale alle Politiche Sociali Bianca D’Angelo, e l’AISLA, l’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica.
All’incontro hanno partecipato il direttore generale del Dipartimento Rosanna Romano, il dirigente del Settore Politiche Sociali Fortunata Caragliano, il consigliere nazionale di AISLA e coordinatrice dell’associazione in Campania Pina Esposito, i rappresentanti di AISLA Napoli-Caserta Adele Ferrara e Antonio Tessitore.
La Regione, in accordo con AISLA, si impegnerà a verificare la corretta e puntuale erogazione delle risorse alle famiglie, individuando inoltre, con apposita circolare, le procedure che eviteranno per i “disabili gravissimi” l’obbligo di sottoporsi alle visite mediche periodiche di controllo richieste dalle Asl, poiché questa malattia è, ad oggi, irreversibile e gli “aventi diritto” non possono migliorare nel tempo.
“L’incontro – ha commentato l’assessore D’Angelo – è stato estremamente produttivo, in quanto abbiamo verificato e chiarito le linee guida dei prossimi interventi sulle disabilità gravi e gravissime. Ringrazio l’Associazione AISLA per il suo impegno quotidiano in un comparto così delicato e difficile. Quanto verificato in questa riunione sarà oggetto di integrazione all’interno del Piano Sociale Regionale 2016-2018, in via di stesura. Nulla rimarrà di intentato affinché questa condizione, così pesante per il paziente e la famiglia, abbia tutta la vicinanza possibile delle istituzioni ed in particolare delle Politiche Sociali della Regione Campania che intendono mettere al centro delle proprie azioni un adeguato ascolto e strumenti concreti che possano essere di aiuto a coloro che vivono un quotidiano difficile”, ha concluso.
“Gioco di squadra ed ottimo lavoro. Non ci fermiamo e continuiamo.” Così il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro. “Abbiamo fatto molto ma l’impegno deve essere sempre maggiore, con risorse e con una buona programmazione”, ha concluso il presidente.