Dopo che la Regione Lombardia ha emesso un provvedimento, formulato dalla giunta regionale, con il quale si annulla il decreto del governo italiano sul pagamento obbligatorio del bollo per auto con oltre 20 anni, anche altre regioni italiane stanno prendendo decisioni al riguardo. L’esito finale sembra comunque poco omogeneo e abbastanza confuso.
Piemonte: pagamenti sospesi, fino al 21 gennaio non si sa cosa e quanto si dovrà pagare (fonte ACI);
Veneto: nel sito della Regione Veneto viene spiegata dettagliatamente la situazione che per ora esenta anche i veicoli tra 20 e 29 anni. (Informazioni sul sito della Regione Veneto);
Lazio: sul sito dell’ACI hanno aggiornato i database ed il pagamento viene calcolato in base alla classe d’inquinamento;
Emilia Romagna: bollo ridotto per le auto ventennali;
Liguria: viene fatto pagare ridotto solo il bollo delle Over 30, le altre devono pagare entro il 31 gennaio il bollo pieno;
Toscana: confermata la riduzione della tassa di possesso come da regolamento regionale sul bollo;
Umbria: il bollo per intero per le le ventennali;
Marche: per ora non viene applicata la nuova normativa;
Campania: le notizie sono contraddittorie. Sul sito della Regione Campania oggi si poteva leggere quanto segue: esenzione bollo per auto storiche, se il mezzo non viene usato ed ha più di 30 anni allora non si paga il bollo, non serve fare domanda né serve che il mezzo sia iscritto in qualche registro; altrimenti il bollo per auto storiche è pari a 28,40 euro, per moto storiche a 11,36 euro. Se l’auto storica o la moto storica ha tra i 20 ed i 30 anni, deve avere l’attestato di storicità dell’ASI o della FMI per non pagare il bollo. Però chi ha contattato l’ACI si sente dire che se l’auto ha meno di trent’anni deve pagare il bollo pieno!!!;
Puglia: la Regione gestisce il servizio tramite ACI e riporta in calce questa nota: la Legge 23 dicembre 2014, n.190 (Legge di stabilità per il 2015) all’art.1 comma 666 ha fatto venir meno l’agevolazione per i veicoli ultraventennali, pertanto a decorrere dal 2015 questi veicoli sono nuovamente assoggettati al pagamento dell’ordinaria tassa automobilistica, a prescindere dal fatto che il veicolo sia posto o meno in circolazione;
Sicilia: per ora è tutto fermo. La Regione Sicilia è infatti attualmente in esercizio provvisorio;
Sardegna: a livello Regionale non esiste alcuna normativa riguardante le auto storiche di età compresa fra venti e trenta anni, per cui la legge di stabilità è entrata in vigore.
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