NOCERA SUPERIORE (SA)- Tremila anni di storia racchiusi nel bianco e nero profondo di 27 opere fotografiche di Michele D’Amico, in mostra presso il museo Raccolta di Arti Applicate di Nocera Superiore dal 21 febbraio al 22 Marzo 2015.
Fotografo e appassionato viaggiatore, l’artista riassume in 27 scatti fotografici l’essenza della sua ricerca, sulle tracce, ormai sfocate, del Grand Tour, ripercorrendo il profilo dell’antico Regno delle Due Sicilie e ricalcando le impronte degli intellettuali di Europa che, a cavallo tra il ‘600 e il ‘700, scoprirono le meraviglie di una terra di periferia.
Attraverso l’obiettivo attento dell’artista, tale rivisitazione viene restituita in prospettive liquide, differenti dalle ieratiche e più comuni rappresentazioni di questi luoghi. La mostra svela dettagli nascosti e senza tempo, veri protagonisti delle opere che sono la fonte d’ispirazione da cui parte l’artista, e che riflettono l’intimo legame che egli riesce a creare con il soggetto delle sue fotografie.
Un percorso ideale che partendo dalla troiana Segesta, attraversa l’epoca greca, con le immagini delle rovine di Paestum e Cuma, sino ad approdare nella romanità classica di Ercolano e Pompei, i cui cancelli sbarrati e le strade chiuse, però, ci riportano inesorabilmente sino a i nostri giorni. Non manca l’Agro Nocerino, che ritroviamo nelle immagini delle rovine del Parco di Nocera Inferiore e del Battistero di Nocera Superiore.
La Provincia di Salerno prosegue, così, la sua attività con particolare attenzione al lavoro di approfondimento scientifico e di ricerca, volto a stimolare all’interno dei suoi spazi museali i confini di una nuova geografia creativa.