CASTEL SAN GIORGIO (SA)- Torna il consolidato appuntamento con Vitigno & Terroir, iniziativa organizzata dalla delegazione A.I.S. di Salerno e dall’associazione “Amici di Villa Calvanese”, per dare voce ai vitigni, per raccontarsi nel modo più espressivo e compiuto: attraverso le zone di produzione principali ed i terroir più vocati.
Non solo grande varietà ma anche intrinseca qualità ed enorme potenzialità che i principali vitigni campani hanno ancora da esprimere: vitigni che hanno una diffusione su tutto il territorio regionale e che, data la molteplicità della tipologia di terreni, si esprimono ogni volta con peculiari caratteristiche e tipicità uniche.
Sono proprio queste differenze, sottili o macroscopiche che siano, che intendiamo scovare e mettere in luce negli straordinari spazi del “Palazzo Calvanese”, gentilmente messi a disposizione dall’Amministrazione comunale di Castel San Giorgio, con la collaborazione della omonima ed attiva Associazione, che ne spinge e promuove la rivalutazione.
Quest’anno la manifestazione rinnova la consolidata formula estesa su 2 giorni e precisamente il fine settimana del 28 febbraio e 01 marzo 2015, per l’appunto nel “Palazzo Calvanese” sito nella Frazione Lanzara del Comune di Castel San Giorgio (SA).
I principali vitigni campani, Aglianico, Piedirosso, Fiano, Greco, Falanghina e Coda di Volpe, presi a campione fra i territori delle 5 province e messi a confronto diretto, su banchi di assaggio monovitigno.
Ogni vitigno avrà il proprio spazio mescita, affiancato da uno spazio didattico dove sommelier professionisti saranno a disposizione di chiunque voglia approfondire le tematiche degli assaggi e le differenti peculiarità dei vari prodotti.
Inoltre sarà allestito un banco di assaggio dedicato a tutti quei vini che non rientrano nelle succitate categorie, in quanto realizzati magari con altri vitigni o con tagli o uvaggi, in modo da completare ulteriormente il panorama viticolo regionale.
Una occasione unica ed irripetibile, quindi, per approfondire la conoscenza di tutti i territori regionali delle nostre grandi eccellenze vitivinicole e di come questi due elementi si influenzino a vicenda: passione e rispetto per la propria terra, approfondimento ed analisi ma anche piacere e convivialità…
E ancora, ogni giorno si terranno laboratori accessibili su prenotazione e ad un numero limitato di persone, in cui si potranno fare approfondite esperienze di degustazione nonché di abbinamento cibo/vino.
In particolare, sabato 28 febbraio, incontreremo l’Aglianico del Taburno Riserva in un laboratorio a cura del Consorzio di Tutela dei vini del Sannio, mentre domenica 01 marzo incontreremo il Fiano di Lapio in un laboratorio a cura dell’enologo Vincenzo Mercurio.
E ancora due cooking show – chef Lorenzo Principe dell’Osteria Luna Galante di Nocera Superiore (SA), Gerardo e Mafalda Figliolia della Pignata di Bracigliano (SA), Lello Tornatore – Tenuta Montelaura di Forino (AV), Riccardo Faggiano di Evù Vietri sul Mare (SA)- con abbinamento cibo/vino grazie alla collaborazione con Marco Contursi -fiduciario della condotta Slowfood dell’Agro Nocerino Sarnese – ed alla giornalista Nunzia Gargano. Ed infine uno speciale evento con abbinamento vino/sigari, grazie alla collaborazione con l’associazione Amici del Toscano.
A completare ed impreziosire l’evento ci saranno una serie di incontri, chiamati “I Volti del Vino” in cui ci si potrà confrontare in maniera diretta con i produttori: riuniti attorno ad un tavolo, insieme al produttore si sposteranno le tematiche del vino a livello più personale, permettendo di approfondire l’identità, le problematiche e la filosofia di produzione.
Forti del successo dell’anno scorso sarà allestito un salotto per degustare sigari grazie all’associazione Amici del Toscano.
Non mancheranno naturalmente dei banchi di assaggio di eccellenze locali. Avremo uno spazio dove degustare taglieri di salumi di “Antichi sapori” prodotti dalla macelleria salernitana di Mercato San Severino (SA) ed uno spazio dedicato ai formaggi con il Caseificio Aurora di Sant’Egidio del Monte Albino (SA).
Oltre 1000 le persone presenti, 120 diverse etichette e 15 produttori presenti ai “volti del vino”, questi sono i numeri che nella 2 giorni dello scorso anno hanno animato le sale della Villa.
Programma della Manifestazione
Sabato 28 febbraio 2015
– Ore 17.00:
Apertura del Palazzo Calvanese con accesso ai grandi banchi di degustazione vino, ognuno dedicato ai principali vitigni campani. Presso ogni banco un sommelier professionista AIS fornirà un supporto didattico completo alle persone che si approcceranno all’assaggio.
– Ore 17.30:
Apertura dei banchi di assaggio nella zona food con i salumi “Antichi sapori” prodotti dalla macelleria salernitana di Mercato San Severino (SA) ed i formaggi del Caseificio Aurora di Sant’Egidio del Monte Albino (SA)
– Dalle ore 18.00:
“I Volti del Vino”: nelle sale dell’ala giardino di Palazzo Calvanese sarà possibile incontrare di persona i produttori che prendono parte alla manifestazione e fare assaggi guidati dei loro prodotti.
– Ore 19.30:
Laboratorio sul Vino (sala convegni).
L’Aglianico del Taburno Riserva a cura del Consorzio di Tutela dei vini del Sannio.
– Ore 21.00:
Laboratorio di abbinamento sigari/vino (sala convegni).
A cura della AIS delegazione Salerno con la collaborazione dell’Associazione Amici del Toscano.
– Ore 23.30:
Chiusura della prima giornata della manifestazione.
Domenica 9 Marzo 2014
– Ore 17.00:
Apertura del Palazzo Calvanese con accesso ai grandi banchi di degustazione vino, ognuno dedicato ai principali vitigni campani. Presso ogni banco un sommelier professionista AIS fornirà un supporto didattico completo alle persone che si approcceranno all’assaggio.
– Ore 17.30:
Apertura dei banchi di assaggio nella zona food con i salumi “Antichi sapori” prodotti dalla macelleria salernitana di Mercato San Severino (SA) ed i formaggi del Caseificio Aurora di Sant’Egidio del Monte Albino (SA)
– Dalle ore 18.00:
“I Volti del Vino”: nelle sale dell’ala giardino di Palazzo Calvanese sarà possibile incontrare di persona i produttori che prendono parte alla manifestazione e fare assaggi guidati dei loro prodotti.
– Ore 19.00:
Laboratorio sul Vino (sala convegni).
Il Fiano di Avellino zona Lapio: il fiano in una delle sue massime espressioni.
A cura dell’enologo Vincenzo Mercurio
– Ore 20.00:
Cooking show con abbinamento cibo/vino (sala convegni).
chef:
Lorenzo Principe dell’Osteria Luna Galante di Nocera Superiore (SA) con un pacchero fritto ripieno di cipollotto nocerino Dop.
Gerardo e Mafalda Figliolia della Pignata di Bracigliano (SA) con fusilli al ragù di salsiccione.
A cura della AIS delegazione Salerno – conduce la giornalista Nunzia Gargano.
– Ore 21.00:
Cooking show con abbinamento cibo/vino (sala convegni).
chef:
Lello Tornatore della Tenuta Montelaura di Forino (AV) con una lardiata di zuzzeri.
Riccardo Faggiano di Evù Vietri sul Mare (SA) con del tonno maialato.
A cura della AIS delegazione Salerno – conduce Marco Contursi – fiduciario della condotta Slow Food dell’Agro Nocerino Sarnese.
– Ore 23.30:
Chiusura della manifestazione e saluti per la prossima edizione.
Condizioni d’ingresso:
Solo ingresso: 3,00E
Ingresso compreso di tracolla, bicchiere e degustazioni vino: 10,00 E
Laboratorio di degustazione (singolo laboratorio): 3,00 E
Cooking show con abbinamento vino: 3,00 E
Il costo del laboratorio è da sommare obbligatoriamente al costo del biglietto d’ingresso compreso di tracolla, bicchiere e degustazioni vino.
Per info e prenotazioni scrivere a info@amicivillacalvanese.it o sommeliersalerno@tiscali.it oppure visitate il sito www.amicivillacalvanese.it o la pagina facebook dedicata (vitigno&terroir)
Per i laboratori occorre obbligatoriamente indicare nella mail il numero ed il nome dei prenotati, onde evitare spiacevoli situazioni dovute ad overbooking.