SALERNO- Condannato a 2 anni di reclusione dal Tribunale di Salerno ed espulso dall’Italia, scafista tunisino responsabile dello sbarco di circa mille migranti il 19 luglio scorso.
Si tratta di un giovane di 28 anni, E.A., che fu subito individuato e identificato dagli agenti della Polizia di Stato dopo lo sbarco nel porto di Salerno. Il gip convalidò l’arresto e l’extracomunitario è stato rinchiuso il carcere di Salerno fino a ieri, quando è stato rimesso in libertà per cessate esigenze cautelari.
Contestualmente, nella giornata di ieri, il Tribunale di Salerno ha emesso la condanna a 2 anni di reclusione concedendo il nulla osta all’espulsione, provvedimento emesso dal prefetto di Salerno. E. A., nella giornata di oggi, sarà accompagnato presso il Centro identificazione ed espulsione di Caltanissetta per il successivo imbarco alla volta di Tunisi.
