Visage aux Mains (Face con le mani), piatto in argento realizzato nel 1956 di Pablo Picasso, è stato rubato dalla gallerie di Leslie Smith di Amsterdam, in mostra nel suo stand ad Art Miami. Il gallerista si è accorto del furto venerdì mattina, una delle mattinate più trafficate della fiera. L’opera, del valore di 85mila dollari ed è parte di una serie di 20 pezzi.
La polizia, come si dice in questi casi, brancola un po’ nel buio, perché – hanno dichiarato gli inquirenti – «Non c’erano telecamere o testimoni». Eppure, come in tutti questi casi, la sorveglianza alla fiera è di 24 ore al giorno, e ben si sa che non esiste al mondo luogo più sorvegliato degli Stati Uniti. E di una fiera internazionale d’arte. Rispondendo al caso, il direttore fiera Nick Korniloff ha detto che Art Miami avrebbe offerto 5mila dollari di ricompensa a chiunque avrebbe restituito il Picasso. Che può sembrare basso per un’opera così costosa, ma suggerisce una teoria di lavoro sul crimine. Un molto più costoso Picasso in ceramica è stato appeso appena sotto Visage aux Mains: se il ladro o ladri fossero stati dell’idea di fondere il piatto (e ricavarci così qualcosa come 400 dollari) avrebbero potuto invece prendere una cifra migliore con un lavoro “onesto”. Ma nessuno s’è visto al varco.