AVELLINO- Una sessantina di foto di cui molte inedite, tratti da sei film di Sorrentino. Non solo “L’uomo in più”, “Il divo”, “This must be the Place” e “La grande bellezza”, ma anche un’immagine scattata sul set del film “La giovinezza”, la cui uscita è prevista per la prossima primavera. E, inoltre, alcune fotografie tratte dal cortometraggio inedito “Il purgatorio” con Valeria Golino.
E’ la mostra, curata da Maria Savarese, “Sui set di Paolo Sorrentino. Fotografie di Gianni Fiorito“: in pratica la prima antologica dedicata alla filmografia del regista Premio Oscar. L’allestimento costituisce il secondo appuntamento del progetto “Irpinia: un sistema fra cultura e memoria” e resterà aperto ad Abbazia del Goleto, a Sant’Angelo dei Lombardi fino al 30 novembre 2014.
Gianni Fiorito, fotografo di scena e fotogiornalista, ha appena vinto il premio Francesco Alessi promosso dai Giornalisti Cinematografici per il Festival Internazionale del Film di Roma. Se in alcuni ritratti di personaggi cari a Sorrentino si sovrappone l’occhio e l’obiettivo di Fiorito, in altri scatti, Fiorito procede a una destrutturazione del lavoro di Sorrentino, descrivendone, per immagini, la costruzione dei personaggi nella fase del trucco, la ricerca da parte del regista dell’ inquadratura giusta, le troupes e tutti coloro che lavorano sul set fino a momenti più intimi di dialogo e confronto tra Sorrentino e i suoi attori.
Il progetto è promosso dal Comune di Bagnoli Irpino (Avellino), finanziato dalla Regione Campania e gode del “matronato” della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee di Napoli. Gianni Fiorito, napoletano, dal 1980 è fotogiornalista con particolare attenzione alla complessa realtà napoletana, documentando, tra l’altro, il fenomeno camorristico e l’illegalità diffusa, la realtà sociale e urbanistica delle periferie, la dismissione della città contemporanea e la trasformazione del paesaggio urbano. Ha collaborato con il gruppo teatrale “Falso Movimento” ed ha pubblicato diversi volumi.