ARCHIVIOTrasporto locale: azione di risarcimento di massa contro Eav

https://www.eolopress.it/index/wp-content/uploads/2014/06/Eav_bus.jpg

Eav bus

NAPOLI- Un’intera comunità di pendolari dell’area flegrea tagliata fuori dal trasporto pubblico locale e privata del diritto elementare alla mobilità. E’ questa la pesante situazione che si sta abbattendo in maniera sempre più drammatica su cittadini e lavoratori della città di Bacoli a seguito del caos determinatosi nella gestione dell’EAV da parte della Regione Campania.

 

Un disastro che già a fine dello scorso anno aveva mostrato le sue gravi conseguenze, tanto da indurre la giunta comunale, guidata dal sindaco Ermanno Schiano, ad emanare una delibera per l’istituzione di uno sportello comunale finalizzato alla class action dei cittadini “imprigionati” dai disservizi del trasporto pubblico. Il 19 dicembre 2013, infatti, con apposita delibera comunale veniva istituito «uno sportello informativo ed organizzativo per l’assistenza ai cittadini aventi diritto alla predisposizione di una class action e di ogni azione giudiziaria a difesa dei loro diritti per il grave disservizio del Sistema di Trasporto Pubblico nel territorio del Comune di Bacoli», affidando contestualmente l’incarico «all’avvocato Angelo Pisani per azione legale da intraprendere per la tutela dell’immagine, del buon nome e sviluppo socio-economico del territorio e dell’amministrazione».

Oggi, con l’arrivo dell’estate, ai danni già subiti dalla popolazione pendolare bacolese si aggiungono quelli per uno sviluppo turistico sempre più compromesso a causa della paralisi EAV, con riflessi negativi sull’economia di una delle aree più ricche di tesori archeologici e naturalistici della Campania.
Per questo ieri, 5 giugno, il Comune di Bacoli ha ufficialmente conferito all’avvocato Angelo Pisani l’incarico di tutelare i diritti dell’intera cittadinanza. «Si comunica – scrive l’Ufficio avvocatura del Comune di Bacoli all’avvocato Pisani – che il sindaco in data odierna ha istituito presso lo scrivente ufficio lo sportello informativo di cui alla class action previsto dalla delibera». Da oggi, quindi, gli addetti saranno al lavoro per raccogliere le richieste della cittadinanza, che convergeranno poi nell’azione legale collettiva guidata dall’avvocato Angelo Pisani. «Gli ultimi eventi – sottolinea ancora nella lettera la responsabile dell’Ufficio Avvocatura del Comune di Bacoli, Valeria Capolino – rendono ancor più urgente la proposizione di tale azione legale, che ci è stata sollecitata oltre che dall’amministrazione comunale, anche da componenti del Consiglio comunale».
I disagi del TPL nell’area flegrea, che vanno avanti da mesi, sono culminati nei giorni scorsi con lo stop dei treni della Cumana su alcune, strategiche tratte e l’istituzione di navette sostitutive, naturalmente prese d’assalto, senza alcun preavviso all’utenza.

Intanto, oltre all’attivazione dello Sportello per la class action affidata all’avvocato Pisani, il sindaco di Bacoli Ermanno Schiano ha rivolto nelle ultime ore lettere di protesta al ministro dei trasporti Maurizio Lupi, al presidente della Regione Campania Stefano Caldoro e al numero uno Eav, Nello Polese.

Se la risposta politica, come “regolarmente” accade, non dovesse arrivare, i cittadini potranno però contare, da oggi, su una class action che sarà in grado di far valere i loro diritti. «Non permetteremo – afferma l’avvocato Pisani – che un’intera popolazione venga impunemente privata di diritti costituzionali come quelli alla mobilità o al lavoro. E ci batteremo anche per restituire ad uno dei territori più incantevoli della nostra regione, quale l’area bacolese, tutte le potenzialità di sviluppo turistico che la paralisi dei trasporti sta pesantemente mettendo in discussione, proprio in un periodo tanto delicato e difficile per l’economia regionale e nazionale».

Pisani, che promette battaglia, annuncia già una doppia azione giudiziaria: «chiederemo risarcimenti da un milione di euro in favore del Comune per i danni arrecati all’immagine, per le perdite di chances ed il mancato sviluppo economico del territorio proprio alla vigilia della stagione turistica».

Non meno dura e motivata sarà la class action con la quale Pisani tutelerà i bacolesi: «mille euro di risarcimento ciascuno per la violazione dei principi costituzionali sulla libera circolazione, oltre allo stress esistenziale e, ovviamente, ai danni che ciascun cittadino dimostrerà di aver subito dal caos del trasporto pubblico locale».

Redazione Eolopress

Leave a Reply