Ventiduesima edizione per ‘Cantine Aperte’ del movimento turismo del vino che anche quest’anno invita a trascorrere una giornata nelle cantine socie sparse per l’Italia che per l’occasione organizzerano numerose attività.
Domenica si alza dunque il sipario sulla XXII edizione passando dall’arte alla solidarietà, dal web 2.0 alla musica e all’ambiente, ai laboratori didattici per i più piccoli, alle gare di auto d’epoca e soprattutto alle degustazioni in compagnia dei produttori.
Nel giorno di Cantine Aperte, inoltre, saranno svelati i vincitori del contest #suonodabere, che premierà i 3 migliori abbinamenti in un tweet tra vino, territorio e canzoni.
Di scena il binomio vino e musica con degustazioni abbinate, ad esempio, alla lirica in Friuli Venezia Giulia (Villa Russiz, Capriva del Friuli – GO), al jazz in Veneto (F.lli Corvezzo, Cessalto – TV) e al mix di classica-pop-rock-etnica del gruppo AeD TRIO in Umbria (Antonelli San Marco, Montefalco – PG). In Campania si va dalle canzoni tratte dal ricettario di Fabrizio De Andrè abbinate ai vini (Terredora, Montefusco – AV) al concerto di musica jazz animato da sassofoni, trombe e percussioni (Fattoria La Rivolta, Torrecuso – BN).
Tante anche le iniziative nel segno dell’arte: nel Lazio il vino incontra le opere dell’artista contemporaneo Mario De Luca assieme all’Associazione Italiana per la Cultura nella cantina La Luna del Casale Lanuvio (RM), mentre la pittrice Chiara Pala De Murtas espone tra i filari 30 delle sue realizzazioni in ‘finger art’ (Cantina del Tufaio a Zagarolo – RM). ‘Il pittore degli sportivi’, Teresio Ferrari approda a Novi Ligure, in Piemonte (Tenuta La Marchesa), con i dipinti “I grandi campioni del ciclismo”, dedicati ai leggendari atleti delle due ruote. Il vino si trasforma in colore con i ‘vinarelli’ di Maurizia Gentili in Veneto (Cà Rovere, Alonte – VI). E’ tutto in legno e materiali naturali invece lo spazio espositivo della cantina Pala in Sardegna (Serdiana – CA), dove sarà possibile ammirare opere d’arte dell’Associazione Casa Falconieri, accompagnate dalla lettura di poesie. E per un’insolita modalità di fruizione artistica, basterà fare un salto nelle Marche, a Villa Forano (Appignano – MC) per vedere una mostra dentro grotte sotterranee.