ARCHIVIO“Servono nuove politiche e risorse stabili”, Legambiente boccia Decreto Lupi sulla casa

https://www.eolopress.it/index/wp-content/uploads/2014/05/Napoli-panoramicagolfo.jpg

Napoli-panoramicagolfo

A guidare la classifica nel dossier di Legambiente sono Napoli e Milano, dove galoppante è stata la cementificazione, in tre anni si sono persi circa 720 chilometri quadrati di suolo. “Servono nuove politiche – sollecita Legambiente – , con risorse stabili per riqualificare il patrimonio edilizio pubblico in locazione e per creare nuovi alloggi negli ambiti di riqualificazione, con nuovi strumenti urbanistici e fiscali da affidare ai Comuni per gestire il patrimonio immobiliare”.

 

“Interventi che mancano completamente nel Decreto Lupi sulla casa in corso di approvazione in Parlamento”– e ancorra- “Rispetto alla riqualificazione urbana, nel nostro Paese continua a risultare impossibile realizzare ambiziosi progetti in aree degradate o dismesse, o che riguardino condomini, per normative che impediscono o rendono costosi e complicatissimi interventi invece fondamentali. Eppure sono oltre 2milioni e 500mila gli edifici residenziali sui quali sarebbe urgente intervenire. 865mila sono gli edifici residenziali in aree ad alto rischio sismico, per un totale di circa 1,6 milioni di abitazioni, mentre il totale degli edifici residenziali a rischio medio ed alto raggiunge i 4,7 milioni, con punte elevatissime in Sicilia (oltre 1,2 milioni di edifici) ed in Campania (quasi 800 mila edifici).
Gli edifici residenziali a rischio frane ed alluvioni sono oltre 1,1 milioni (2,8 milioni di abitazioni e 5,8 milioni di persone che ci abitano), in particolare in Campania ed Emilia-Romagna dove si trovano rispettivamente 442 mila e 416 mila abitazioni, per un totale di oltre 300.000 edifici residenziali e 2 milioni di residenti coinvolti”.

 

 

Redazione Eolopress

Leave a Reply