ARCHIVIOAl ‘Forum delle culture’ si discute di geopolitica, Paolo Macry incontra autori ed esperti

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ForumCulture2014

Lo storico Paolo Macry presenterà nel salone dell’Ordine dei Giornalisti della Campania il programma di ”Citta’ in movimento. Geopolitica, culture e diritti dei migranti” che si terra’ alla Reggia di Caserta e al Belvedere di San Leucio dal 3 all’11 maggio, nell’ambito del IV Forum Universale delle Culture -siti UNESCO della Campania.

Oltre quaranta tra esperti, opinionisti, scrittori e testimoni di levatura internazionale arriveranno a Caserta nei prossimi giorni per confrontarsi sui vari aspetti di questo fenomeno sociale, storico, economico e dei profondi cambiamenti culturali che ha provocato nelle grandi citta’ occidentali. Il progetto e’ stato ideato e realizzato da Paolo Macry (ordinario all’Universita’ di Napoli Federico II) che si e’ avvalso della collaborazione di un pool di studiosi coordinati dagli storici Piero Craveri (Presidente della Fondazione Croce) e Daniela Luigi Caglioti (ordinario all’Universita’ di Napoli Federico II).
L’appuntamento è previsto per il 29 aprile alle ore 12 presso l’ordine dei giornalisti della Campania.

 

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PROGRAMMA

3 maggio, h 10,30 Reggia di Caserta Apertura del ciclo

Saluto delle autorità e dei curatori

3 maggio, h 11-13 Reggia di Caserta Dialogo

Mio figlio il fanatico. Migrazioni e generazioni

Hanif Kureishi (scrittore)

intervistato da Giorgio Zanchini (Radio 3)

3 maggio, h 13.00-14.00 Reggia di CasertaLight lunch

4 maggio, h 11.00-13.00 – Reggia di Caserta – Dialogo

The West and The Rest. Geopolitica delle migrazioni

Giuseppe De Rita (presidente Censis) eKhaied Fouad Allam (sociologo) ;

intervistati da Iman Sabbah(RaiNews)

5 maggio, h 16.30-17.30 – San Leucio – Inaugurazione della mostra fotografica:

Le “città in movimento” negli scatti di Agence France-Press

Tavola rotonda su: “Quando i migranti fanno notizia”

Partecipano i giornalisti diCorriere del Mezzogiorno, Mattino, Repubblica Napoli e i curatori della mostra, M. Laporta, G. Boyus, V. Pinto, S.Rossi

5 maggio, h 17.30-19.00 – San Leucio – Reading

I Caraibi. Dove il mondo si è incontrato

Letture/dibattito di scrittori afro-americani sulle comunità caraibiche. Marie-Hélène Laforest, Università di Napoli L’Orientale, presenta: Merle Collins, University of Maryland Anthony Phelps, scrittore Gisèle Pineau, scrittrice

5 maggio, h 20.30-22.00 – Teatro Comunale di Caserta

Evento su: I Caraibi. Dove il mondo si è incontrato

Letture, immagini e musiche con: Merle Collins, University of Maryland Anthony Phelps, scrittore Gisèle Pineau, scrittrice Musica: Raiz e Fausto Mesolella Attore: Marco D’Amore

6 maggio, h 17.00-18.30 – San Leucio – Reading

La scrittura dell’esilio – Letture/dibattito sul tema della letteratura dell’esilio.

Marta Petrusewicz, Università della Calabria e CUNY New York, presenta:

Ahmed Farah Ali ‘Idaajaa’, scrittore, Romesh Gunesekera, scrittore, Eva Hoffman, scrittrice, e

Dubravka Ugresic, scrittrice

6 maggio, h 20.30-22.00 Teatro Comunale di Caserta – Evento su: Esiliati politici

Letture, immagini e musiche con: Ahmed Farah Ali ‘Idaajaa scrittore, Romesh Gunesekera scrittore, Eva Hoffman, scrittrice, Dubravka Ugresic, scrittrice, Musica: Fausta Vetere e Corrado Sfoglia, Attore: Emilio Vacca

7-8 maggio – San Leucio

Conferenza internazionale/International Conference Storie migranti: culture, diritti, geopolitica People on the move. Culture, rights, geopolitics.

7 maggio, h 9.30-13.00- La migrazione/Migrations: Introduzione/Keynote: Leo Lucassen (Univ.Leiden), Giovanni Gozzini (Univ.Siena), Migrazioni e globalizzazione Adelina Miranda (Univ.Napoli, Federico II), Le migrazioni nel Mediterraneo, Antonio Ferrara, “Aliens” and “Proxies”: forced migrations in the 20th Century, Silvia Salvatici (Univ.Teramo), “Displaced Persons” nel secondo dopoguerra, Uoldelul Chetati Dirar (Univ.Macerata), From Colonial Exoticism to citizenship. The long itinerary of African Diasporas.

Light lunch

7 maggio, h 15.00-18.30

Comunità migranti tra integrazione, controllo e discriminazione/ Integrating, controlling, discriminating migrants: Introduzione/Keynote: Mae Ngai (Columbia Univ., New York) Jacqueline Andall (Univ.Bath), Gendered migrations, Maurizio Ambrosini (Univ.Milano), Giovani di origine immigrata: una sfida perle società riceventi David Feldman (London, Birkbeck College), The rise and fall of ethnicity, Nando Sigona (Univ.Birmingham), Anti-Gypsyism, social exclusion and Romani politics in Europe Luca Einaudi (Centre for History and Economics, Cambridge), Immigration controis and labour management in Italy and France from 1945 to today.

8 maggio, h 9.30-13.00

Migranti, cittadinanza e diritti umani/ Migrants, citizens and human rights: Introduzione/Keynote: Pietro Costa (Univ.Firenze), Vincent Chetail (Geneva Academy), Migration and Human rights, Andreas Fahrmeir (Univ.Frankfurt), Postnational citizenship in Europe. A history of progress? Gian Maria Piccinelli (Seconda Università di Napoli), Cittadinanza plurima e comunità musulmane Sandro Mezzadra (Univ.Bologna), Confini della cittadionanza e movimenti migratori.

Light lunch

8 maggio, h 15-18

Geopolìtica delle migrazioni/Geopolitics and migrations Tavola rotonda/Round table Chair: Daniela Luigia Caglioti (Univ.Napoli, Federico II), Paola Subacchi (Chatam House, London), Enrico Pugliese (CNR, Roma-La Sapienza, Roma), Siobhàn Mullally (University of Cork), Paul-André Rosental (Sciences-Po, Paris).

9 maggio, h 20.30 – Teatro Comunale di Caserta

L’Orchestra di Piazza Vittorio Il giro del mondo in 80 minuti

10 maggio, h 11.00-13.00 – Reggia di Caserta

Dialogo – Discorso sulle patrie

Abraham Yehoshua (scrittore) e Massimo Cacciari (filosofo) intervistati da Maurizio Molinari (La Stampa)

11 maggio, h 11.00-13.00 – Reggia di Caserta

Costruire la pace nella globalizzazione con Lue Ferry (filosofo) e Betty Williams (Nobel per la Pace) intervistati da Domenico Quirico (La Stampa).

11 maggio, h 19-23 – San Leucio

Concerto della “Grande Orchestra Reale”

A seguire, ha preso la parola il prof. Domenico De Masi il quale ha esordito affermando che lui ha insegnato Sociologia del lavoro per 30 anni alla Federico secondo, e nei suoi libri di testo c’era un occhio di riguardo per San Leucio, tanto ne è incantato del sito Borbonico, che veniva spesso ed ha proseguito dicendo: che allora cera l’ultimo vecchietto addetto al funzionamento dei telai per tessere la tela, ed io allora lo proposi per una laurea “Onoris Causa”. Con il Forum cercheremo di lasciare in città i risultati di una ricerca molto approfondita però mi auguro anche che ci sia una partecipazione straordinaria di pubblico. Il professore ha poi proseguito illustrando il suo programma come segue dal titolo “CULTURA E SVILUPPO – IL MODELLO CAMPANO 2014-2020”:

Reggia di Caserta e Belvedere di San Leucio

13 maggio; 18 e 25 giugno; 2, 9 e 16 luglio 2014

Campania cultura 2014-2020 Indagine previsionale condotta con metodo Delphi mediante la consultazione di un panel di nove prestigiosi esperti sul futuro dell’offerta culturale in Campania e sul suo contributo allo sviluppo. Forum in cui i risultati dell’indagine previsionale verranno discussi da esperti scelti tra i massimi decision maker e operatori culturali della Regione. Workshop un ciclo di cinque workshop, ognuno relativo a un diverso tema emerso dall’indagine Delphi con l’intervento di esperti, studiosi e operatori del settore.

The city we need

Reggia di Caserta e Belvedere di San Leucio dal 15 al 19 luglio 2014

UN-Habitat, l’Agenzia delle Nazioni Unite per gli Insediamenti Umani Comune di Caserta. Il forum intemazionale The City We Nee, farà seguito agli esiti dei dibattiti della settima sessione del World Urban Forum organizzato da UN-Habitat a Medellin, Colombia dal 5 all’11 Aprile 2014, e rappresenterà un altro importante passo nel processo di coinvolgimento della comunità globale di attori urbani nel dibattito verso la definizione della Nuova Agenda Urbana e il rafforzamento di partenariati internazionali per il futuro delle nostre città.

La conferenza The City We Need si prefigge di raccogliere ‘pensatori urbani’, filosofi, scrittoi, giornalisti, bloggers, progettisti, designers, programmatori e web designers, manager, responsabili dell’informazione, innovatori, professionisti di marketing e tutti coloro i quali siano interessati alle infrastrutture, le tecnologie, gli standard, le tendenze e le dinamiche delle soluzioni urbane per il miglioramento di come pianifichiamo e gestiamo le città al fine di assicurare una migliore qualità della vita per i cittadini. The City We Need sarà una conferenza di apertura, di idee e principi, innovativa in termini di format per il dibattito e lo scambio di idee ed esperienze. L’obiettivo principale sarà di coinvolgere questi gruppi di partecipanti nel dibattito verso la definizione di una Nuova Agenda Urbana e assicurare lo scambio di conoscenze, soluzioni e innovazioni. La Conferenza si prefigge altresì di riunire attori urbani dal settore privato, la società civile e i giovani in particolare, così come i decisori di tutto il mondo.

Il forum si articolerà in una serie di tavole rotonde, e una conferenza internazionale.

workshops, sessioni formative, dialoghi, eventi e attività nella città per sensibilizzare e coinvolgere la cittanza. I temi specifici che saranno discussi sono:

Indicatori urbani

Dati urbani ‘open’

Innovazioni nell’informazione urbana ai cittadini (applicazioni urbane e soluzioni per pianificare e gestire meglio le città) Giornalismo urbano cambiamento dei comportamenti dei cittadini.

Altre attività previste includono:

attività ed eventi di sensibilizzazione e partecipazione attiva della cittadinanza
da svolgersi nella città. Queste sono finalizzate a promuovere lo sviluppo urbano
sostenibile e positivo e soluzioni innovative alle sfide urbane e a dare voce alle città e
alle persone per il cambiamento del nostro futuro urbano.

L’Accademia Internazionale del Giornalismo Urbano, una serie di workhops e sessioni formative mirate a partner e la comunità dei media internazionali e nazionali, che saranno tenuti da esperti urbani, esperti di comunicazione, giornalisti, opinionisti di fama internazionale.

Infine, ha preso la parola l’assessore Napoletano il quale ha dichiarato:

questa è una opportunità storica ed è una occasione per dimostrare che Caserta è una città nata per la cultura. Dobbiamo mettere ha regime tutto il sistema coinvolgendo tutte le forze produttive, dalla CCIA, Unione Industriali, Associazione dei Commercianti, Associazioni, liberi professionisti e quando hanno a cuore le sorti della città. Ci aspettiamo proposte concrete da poter inserire nel programma del “Forum delle Culture”. Il tutto si svolgerà sotto l’occhio vigile della regista Barbara Rossi.

 

 

 

 

Redazione Eolopress

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