Trattenere i cervelli in Campania, creando la possibilita’ non solo di tornare ma anche di restare. E’ l’obiettivo dei tre bandi, gia’ pubblicati sul Burc, voluti dalla Regione Campania e finanziati con 50 milioni di euro a valere sul Po-Fse.
“Tre bandi importanti per dare sostegno alle universita’ della Campania – ha commentato Lida Viganoni, rettore dell’Universita’ L’Orientale e coordinatrice della Conferenza regionale dei Rettori. – Nella grande difficolta’ in cui si muovono gli atenei di tutto il paese, ma noi in particolare, con tagli e scarso turn over, poter investire sull’alta formazione e’ strategico perche’ ci consente di dare formazione ai nostri giovani che diversamente si dirigerebbero altrove”. “Un’azione della Regione che le fa onore – ha sottolineato – e da’ un grande sostegno ai sette atenei che sono molto penalizzati”. Trenta milioni sono destinati ai dottorati di ricerca da ripartire tra le Universita’ campane, che negli ultimi tre anni accademici abbiano attivato almeno un corso di dottorato tenendo conto del numero di laureati con laurea magistrale o equivalente nell’ultimo triennio e della percentuale di ripartizione della quota premiale tra gli Atenei dell’ultimo fondo di finanziamento ordinario; 10 milioni sono destinati a borse di studio per le specializzazioni in materia sanitaria e sono risorse destinate ad attivare borse di studio ripartite tra le Universita’ regionali sulla base del numero di scuole di specializzazione attivate nell’ultimo triennio.
Ai tre Atenei campani con le facolta’ di Medicina e’ garantito un minimo di due borse; 8 milioni di euro sono destinati agli assegni di ricerca. Per finire, altri 2 milioni sono destinati, sotto forma di voucher, ai giovani laureati che intendono frequentare master di secondo livello con un con tributo per le spese di iscrizione fino a 20 mila euro. Possono presentare la domanda di finanziamento della borsa di studio i giovani che non hanno superato il trentaquattresimo anno di eta’ alla data di scadenza del presente avviso, residenti in Campania, in possesso di laurea, che non hanno usufruito di altre borse di studio per master post laurea assegnate dalla Regione Campania negli ultimi tre anni, che non usufruiscano di altre borse di studio, a qualunque titolo e da chiunque concesse, per la partecipazione al medesimo corso. Saranno accolte le domande di finanziamento per la frequenza di Master di II livello post laurea programmati a decorrere dall’ 1/09/2013, la cui titolarita’ sia degli Organismi quali universita’ pubbliche e private, politecnici, libere universita’, istituti universitari, scuole normali di studi superiori, riconosciuti dal Miur; Istituzioni estere universitarie riconosciute tali dagli organi di Governo Nazionale, sia nei paesi dell’U.E. che in quelli extraeuropei, enti privati organizzatori di Master che abbiano almeno un corso accreditato secondo la procedura dell’AsfoR (non e’ sufficiente che l’Ente sia associato Asfor).
Alla conferenza hanno partecipato Massimo Marrelli per la Federico II, Francesco Rossi per la II Universita’ di Napoli, Claudio Quintano per la Parthenope, Lucio D’Alessandro per il Suor Orsola Benincasa, Filippo De Rossi per l’Universita’ del Sannio e Aurelio Tommasetti per l’Universita’ di Salerno. “Finalmente – ha concluso D’Alessandro – una programmazione che va oltre il momento e pensa agli anni futuri”.