NAPOLI- Circa 80mila persone portate nei gazebo per un totale che va da 400mila a un milione di firme, a seconda del numero dei quesiti appoggiati.
E’ il risultato provvisorio ottenuto dal Pdl nelle province di Napoli, Caserta, Salerno e Avellino sulla campagna referendaria lanciata dai Radicali e sostenuta dal partito di Berlusconi. A renderlo noto e’ il coordinatore regionale del Pdl campano, Francesco Nitto Palma, che esprime “grande soddisfazione per il risultato raggiunto”, sostenendo che “difficilmente il dato campano potra’ essere superato da altre regioni”.
Nell’ultima settimana disponibile, il Pdl campano “potenziera’ la presenza dei gazebo nei 20-30 centri piu’ grandi della regione per raggiungere il tetto delle 100 mila persone”.
L’ex Guardasigilli spiega inoltre che “le firme raccolte in provincia di Benevento potrebbero essere consegnate a Berlusconi direttamente dal ministro per le Politiche agricole, Nunzia De Girolamo“, che e’ coordinatrice provinciale del partito.
Analizzando i dati relativi ai singoli quesiti, spiega Palma, emerge “l’idea che l’elettorato del partito giudichi fondamentale la riforma della giustizia. Non abbiamo avuto difficolta’ sui sei referendum relativi a questo argomento – dice – fatta eccezione per quello sull’ergastolo, che non ha trovato gradimento unanime da parte degli elettori del centrodestra”.
Per quanto concerne la distribuzione territoriale, aggiunge il coordinatore campano, “c’e’ in linea di massima sostanziale omogeneita’ se si considera il rapporto tra la popolazione e le firme raccolte”. Palma annuncia infine che le firme “potrebbero essere consegnate al Partito Radicale gia’ nel corso della prossima settimana, a meno che il Pdl non decida di fare una manifestazione ad hoc a livello nazionale”.