NAPOLI- La mostra aprirà il prossimo 21 settembre, ma per gli appassionati di cinema la febbre sta già iniziando a salire. Wim Wenders (nella foto) sbarcherà a Napoli, alla Casa della Fotografia di Villa Pignatelli, con una serie di venti fotografie di diverso formato scattate nell’ultimo decennio, nei vari pellegrinaggi del grande regista tedesco.
“Appunti di viaggio. Armenia Giappone Germania”, questo il titolo della particolare “retrospettiva”, curata da Adriana Rispoli è una summa poetica di Wenders e della sua pratica filmica, da sempre accompagnata dagli scatti che nei suoi film rivestono un ruolo fondamentale: atmosfere sospese, paesaggi desolati, scenari urbani in cui il tempo è all’opera, da Palermo Shooting a Lisbon Story, fino a Buena Vista Social Club.
«Quello che amo soprattutto nella fotografia analogica, non per nostalgia, ma per puro piacere, è che essa può ancora rappresentare la “realtà”. L’atto di fotografare è un lavoro costante contro la sua progressiva scomparsa» spiega il regista. Un appunto che si ritroverà come diversi altri, a corredo delle immagini realizzate in Germania, Armenia e Giappone. Un corpus di immagini che rispecchia i filoni principali della ricerca di Wenders: la percezione diretta della realtà nel vedere e nel viaggiare, nel racconto del passaggio dell’uomo attraverso la sua assenza, la memoria dei luoghi in un silenzioso flusso del tempo. E forse sarà come trovarsi nell’incantesimo del cinema.
Evento:
dal 21 settembre al 17 novembre 2013
