ARCHIVIOCaso Higuain: tra Capri e De Laurentiis finisce a carte bollate

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CAPRI (NA)- La giunta di Capri ha dato incarico ad un legale per valutare se esistano i presupposti per una azione legale contro Aurelio De Laurentiis, dopo le dichiarazioni del presidente del Napoli sul caso Higuain. Il calciatore fu vittima di un incidente in mare e venne curato negli ambulatori di pronto soccorso dell’ospedale isolano. Il legale dovra’ esprimersi entro 10 giorni. Un eventuale risarcimento danni sara’ destinato proprio all’ospedale caprese, il Capilupi

 

La Giunta, presieduta dal sindaco Ciro Lembo, ha deciso all’unanimita’ il conferimento del mandato al legale . “La richiesta di dare incarico ad un legale – ha dichiarato il primo cittadino – per sporgere denuncia contro De Laurentiis mi era arrivata da diversi strati della popolazione, dai rappresentanti delle associazioni di categoria, albergatori e commercianti, e anche dai tanti turisti e vacanzieri che frequentano Capri”.

All’indomani del caso Higuain, De Laurentiis minaccio’ di chiedere danni per 100 milioni di euro in seguito alle cure, a suo dire insufficienti, prestate a Capri al calciatore, feritosi al volto per una caduta in barca. Disse il patron del Napoli: ”Appena ho visto le foto di Higuain ho subito detto ai miei avvocati, facciamo causa al Comune di Capri e alla Regione Campania, chiediamo 100 milioni di danni che poi devolveremo in beneficenza. I politici devono avere una lezione, sono stanco del fatto che non abbiamo presidi medici di livello. Ma il sindaco di Capri che ci sta a fare, il presidente della Regione che ci sta a fare?”. Dichiarazioni che provocarono l’immediata furibonda reazione del sindaco Lembo e dell’intera isola.

Redazione Eolopress

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