NAPOLI- ”E’ evidente che Renzi e’ in grado piu’ di altri di far vincere il centrosinistra, e’ capace di spostare voti in maniera trasversale, e non e’ un caso che Berlusconi e il centrodestra lo vedano come il vero antagonista e che abbiano ostacolato in tutti i modi la possibilita’ che diventasse premier. E’ meno naturale che una parte del centrosinistra veda Renzi come un avversario”.
Per l’ex governatore della Campania Antonio Bassolino (foto) intervistato dal Mattino, ”nel Pd ci sono troppi rancori personali e bisogna superarli”, perche’ ”con la politica del rancore si perdera’ sempre”.
”Bisogna fare presto e bene il congresso, ma un congresso che non includa solo gli iscritti. Deve essere un evento politico che guarda al Paese e soprattutto a quell’area politica delusa dai democratici”, afferma Bassolino. Accanto alla non apertura, un altro errore da evitare e’ ”archiviare la batosta elettorale”, dice Bassolino, secondo cui ”si deve ripartire da quel dato. In passato – osserva – si facevano analisi approfondite anche per minimi spostamenti di voti. Era un modo per capire dove andava il Paese. Ora di fronte a una batosta come quella che c’e’ stata non si parla, e non si analizza neanche la vicenda del voto per il Quirinale o quella della formazione del governo. E’ sconcertante”.
