AVELLINO- ”Le condizioni economiche e sociali della nostra citta’ destano seria preoccupazione. Ad antichi mali se ne sono aggiunti altri dovuti ad una crisi economica che – nata lontano da noi – ha reso ancora piu’ difficoltose le precarie condizioni di vita della nostra gente”. Lo ha detto l’arcivescovo di Napoli, il cardinale Crescenzio Sepe (foto) parlando agli ‘Stati generali’ della Chiesa di Napoli in svolgimento a Materdomini (Avellino).
”Se volessimo solo enumerare le sofferenze e le umiliazioni dei nostri cittadini, ci troveremmo di fronte ad un interminabile penoso elenco di disagi sociali. Aumenta il numero dei disoccupati e dei barboni, degli sconfitti e dei disperati. Il futuro dei giovani e della citta’ e’ a rischio”, ha aggiunto Sepe ricordando ai suoi collaboratori e ai sacerdoti presenti che la comunita’ ecclesiale napoletana ”non puo’ rimanere inerte di fronte a tale situazione”