La capitale italiana della cocaina non e’ Milano, come si potrebbe credere, “ma Roma, seguita subito da Napoli“. Lo spiega Giovanni Serpelloni, capo del Dipartimento politiche antidroga (Dpa), intervenuto alla presentazione della Relazione europea sulle droghe, illustrata questa mattina a Roma.
“Il fenomeno della cannabis – spiega Serpelloni commentando i dati italiani 2012-13 su una fascia generica di popolazione e su una di giovani tra i 15 e i 19 anni – riguarda specialmente il Nordest, la cocaina il Nordovest, l’eroina il Nordest, l’ecstasy il Centro, gli allucinogeni il Centro-Nordest”.
In questo quadro “Toscana, Sardegna, Marche, Lazio, Sicilia, Emilia Romagna e Campania sono le regioni con il piu’ alto numero di decessi droga-correlati”.