Sara’ il Parco nazionale del Cilento ad ospitare la Conferenza mondiale dei Geoparchi, in programma nel settembre 2013 e alla quale parteciperanno circa 400 delegati in rappresentanza dei 90 geoparchi esistenti oggi nel mondo in 26 Paesi. Lo ha annunciato Amilcare Troiano, presidente dell’Ente Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano.
Ben 9mila ettari a mare, con due aree marine protette quali Santa Maria di Castellabate e Costa degli Infreschi e della Masseta, 181mila ettari a terra, 500 grotte carsiche, oltre 50 grotte marine, 42 musei archeologici, geologici, naturalistici tra cui spiccano per la loro importanza quelli di Corleto Monforte, Magliano Vetere e Caselle in Pittari: il Parco nazionale del Cilento, riconosciuto Patrimonio mondiale dell’Umanita’ dall’Unesco quale ‘paesaggio di rilevanza mondiale’, e’ l’area protetta piu’ grande d’Italia. Un Parco che ha ottenuto il ‘Green Globe’ per il turismo, che e’ Riserva di Biosfera Mab-Unesco.
L’evento sara’ presentato a Roma con una conferenza stampa giovedi’ 21 febbraio, alle 11.30, presso il Centro Congressi delle Carte Geografiche, durante il Forum nazionale dei Geoparchi. Nel corso dell’evento verra’ illustrato anche il quadro Italia in merito allo stato di salute dei geoparchi, alle potenzialita’ del geoturismo e alle nuove proposte di candidature Unesco.