Il 14 febbraio 2013, la campagna internazionale contro la violenza sulle donne “One Billion Rising” vuole che il mondo apra gli occhi sulla violenza alle donne ed anche nei comuni della piana del Sele c’è chi aderisce all’iniziativa danzando in strada in un unico Flash Mob.
A Battipaglia l’appuntamento è domani alle ore 19 in piazza Aldo Moro, dinanzi al Palazzo di Città. Donne e uomini, piccoli e grandi si raduneranno in strada per una danza contro la violenza, una protesta non violenta a cui ha aderito l’associazione Non Sei Sola Mulieres.
A Paestum, invece, il radumo è previsto per le ore 16, davanti all’ingresso del Museo Nazionale Archeologico di Paestum con il patrocinio del Comune di Capaccio e della Soprintendenza per i Beni Archeologici di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta.
L’Associazione Artemide con la collaborazione della commissione pari opportunità, del forum dei giovani e di altre associazioni territoriali, aderisce all’ evento mondiale che vedrà la partecipazione di oltre un miliardo di persone in tutto il mondo. “Un’azione globale per fermare la violenza contro le bambine, le ragazze, le donne del mondo”: questo è One Billion Rising, la campagna ideata da Eve Ensler, partendo da una sconvolgente statistica: una donna su tre verrà picchiata o violentata nel corso della sua vita.
«Noi siamo consapevoli della gravità del fenomeno (anche qui a Capaccio, nel corso della manifestazione del 25 novembre contro la violenza la nostra associazione ha raccolto diverse testimonianze di donne maltrattate o vittime di stalking) e dell’importanza che un’azione simbolica come questa può avere per risvegliare l’attenzione di tutti e convogliare grandi energie nella battaglia per il superamento di ogni discriminazione di genere» fanno sapere dall’associazione Artemide. «Le cronache dei giornali riportano ogni giorno notizie di violenze sulle donne, eppure c’è ancora tanta reticenza nel denunciare. – afferma l’assessore alle Politiche sociali Rossana Barretta – Con l’adesione a questo evento intendiamo dare il nostro contributo e sensibilizzare anche la popolazione capaccese su questo drammatico problema».
«Come amministrazione comunale crediamo e puntiamo molto sulle iniziative e sull’azione delle donne. – aggiunge il sindaco Italo Voza – Dalle donne e per le donne parte questa iniziativa che sarà aperta a tutti, indipendentemente dal sesso, e per la quale auspichiamo una grande adesione».